Qype: Stube Lorenziwirt a Negrar

Negrar – Mangiare e bere – Pub & bar – Aperitivo – Biergarten

In territorio Valpolicella, zona San Vito di Negrar, c’è un bel music pub di stampo tirolese dove servono buonissime birre tra le marche più rinnomate e dove spesso c’è live music con gruppi e cover band del territorio, dal rock al funky, soprattutto nel fine settimana. In estate, c’è un bel plateatico estivo dove ci sono i classici tavoloni lunghi da esterno dove godersi l’arietta della collina e spesso una simpatica orchestrina bavarese intrattiene il pubblico con canti in lingua tedesca e comunque la situazione è divertente, spensierata, si ride, si scherza, si canta, il tutto accompagnato da tanta birra a volontà (la qualità è buona, si spende poco e spesso ci sono offerte per gruppi, tipo la birra a giro e cose del genere). Tra le curiosità, la birra viene spesso servita in dei boccali decorati a mano di terracotta, carini e originali. Poi sono molto buoni anche i panini (ma anche le piadine non sono niente male) con wurstel e senape ma si possono gustare altri piatti tipici bavaresi. In inverno l’ambiente è più raccolto, da tipico pub con live music, c’è un palco davvero bello grande e una sala concerti dove spesso si poga al ritmo di buona musica live.

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Qype: Hightlander Pub a Verona

Verona – Mangiare e bere – Pub & bar – Pub – Pub irlandesi

Vero pub irlandese nel cuore del centro di Verona, poi è situato in una stradina stretta, poco illuminata, sporchina, dark.. ci sono tutti gli ingredienti per immaginarsi di essere in terra nordica.
Appena si entra si sente un misto di odore di birra e legno, anche perchè l’ambiente dentro è proprio in legno, caldo e accogliente, naturalmente l’illuminazione è poca ma si riescono a leggere perfettamente le scritte riportate sulle travi del soffitto in legno che riportano nomi di personaggi britannici, motti, didascalie, ecc. Come ci si aspetta da un pub in vero stile british, i tavolini sono un pò ballerini (almeno il mio ballava un pochino ma non dava fastidio),ma va bene così, sanno di vissuto e comunque il locale è tenuto bene dall’aspetto curato. L’unica cosa che mi ha un pò sorpreso in negativo è la scelta delle birre, poche in menù. 5 euro una pinta, 3,5 euro la mezza pinta, comunque molto buona.
C’è anche una buona scelta di mangiare (ecco, forse io avrei fatto il contrario, fossi stato il proprietario mi sarei dedicato ad allargare il menù birra e a ridimensionare il cibo): si possono scegliere diversi panini, piadine, bruschette, c’è pure la carne, roast beef, piatti di spezzatino o pollo accompagnata da contorni vari (tipo mushrooms, olive, fagioli, ecc).
Ampia la scelta anche dei fritti, dalle patatine, ai bocconcini di rosticeria, al fish&chips.
Il locale è caretto, per una buona birra e un mangiare decente si arriva a spendere anche più di 20 euro, però lo promuovo, certo da non andarci tutte le sere.

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